In questo articolo vi sveleremo 10 curiosità sulle formiche che vi faranno rivalutare la capacità e l’importanza di questo piccolo insetto. Le formiche, infatti, non solo svolgono un ruolo fondamentale negli ecosistemi in cui vivono, ma la loro sparizione potrebbe condurre a dei gravi squilibri ecologici.
Questi piccoli insetti si trovano in maggior numero nelle province di:
Firenze – Pistoia – Prato – Siena – Lucca – Arezzo – Grosseto – Pisa – Livorno – Massa Carrara
Queste piccole creature della natura che esistono da quasi 100 milioni di anni si trovano in quasi ogni tipo di ambiente terrestre e il loro mondo è pieno di curiosità. Vediamone alcune:
Nonostante il loro piccolissimo corpo leggero, questi insetti hanno una forza fisica molto sviluppata. Infatti, riescono a sollevare fino a 50 volte il loro peso.
La vita di una formica può variare in base alla specie o al suo ruolo nella colonia. In genere, la vita di una formica operaia può durare dai 6 mesi ai 4 anni. Le regine, invece, non svolgendo una vita lavorativa come le operaie possono vivere molto di più, dai 5 ai 20 anni. I maschi, invece, sono quelli che hanno vita più breve. Infatti, la loro esistenza si limita al periodo dell’accoppiamento, cioè una volta accoppiati muoiono, raggiungendo solo poche settimane di vita.
Le formiche passano gran parte della loro vita lavorando sottoterra, quindi in assenza di luce. Per questo, nonostante sia notte, loro continuano a lavorare così come lo fanno di giorno.
La formica regina è fondamentale per la colonia perché grazie a questa si riproducono. Infatti, essa è la responsabile della produzione di uova per la colonia, può deporre tra le 800 e le 1500 uova al giorno.
Quando la formica regina muore, no si possono più riprodurre altre formiche, quindi il resto della colonia muore.
Le formiche femmine sono quelle che lavorano. Infatti, esse raccolgono il cibo, si prendono cura della prole della regina, costruiscono il formicaio, proteggono la comunità ed eseguono molti altri compiti. I maschi, invece, una volta accoppiati muoiono.
Nonostante sembrino insetti deboli, questi hanno una mandibola molto forte che gli permette di mangiare di tutto. Le formiche sono onnivore, ma in genere si nutrono di prede animali (vive o morte), della melata degli afidi e, in piccola parte, di semi.
Esistono tuttavia delle specie che seguono dei regimi alimentari particolari come le formiche “tagliafoglie”. Queste, si nutrono esclusivamente di funghi coltivati all’interno del formicaio.
Questi insetti comunicano tra loro emettendo delle sostanze biochimiche, chiamate feromoni, con la funzione di inviarsi segnali tra loro che ricevono attraverso il loro olfatto.
Le formiche, così come altri insetti, percepiscono gli odori con le antenne. Grazie a queste forniscono informazioni sulla direzione e sull’intensità dei profumi. Infatti, per comunicare che c’è una fonte di cibo vicina, toccano le loro antenne lasciando un profumo che gli permette di seguire il sentiero e raggiungere il punto esatto dove si trova la fonte di cibo.
Il senso più sviluppato delle formiche è il loro olfatto. Infatti, hanno 5 volte più recettori per gli odori rispetto a qualsiasi altra specie di insetti. La loro altissima capacità di percepire gli odori determina il loro comportamento e l’organizzazione dell’intera colonia.
Quando le formiche incontrano degli ostacoli nel loro cammino (es. un buco o un’apertura nel terreno) creano dei ponti per oltrepassarli. Infatti, questi intelligenti insetti, sono in grado di costruire dei ponti unendo i loro corpi e tenendosi l’un l’altro in modo da far attraversare i compagni. Una volta che quest’ultimi sono passati, le “formiche ponti” si aiutano tra di loro in modo che anche l’ultima formica riesca a oltrepassare l’ostacolo.
In alcune parti del mondo le formiche vengono utilizzate in cucina per preparare delle ricette speciali. In Messico, ad esempio, esiste un piatto chiamato “Escamoles” che si prepara con le larve e le pupe di alcune formiche. Queste vengono cotte con del peperoncino e della cipolla assumendo un gusto simile a quello degli anacardi.
Come abbiamo potuto notare, da queste 10 curiosità sulle formiche, la vita di questi piccoli insetti è molto curiosa e interessante. Hanno una grande capacità di adattamento ad ogni tipo di situazione. Infatti, nei periodi freddi, si rifugiano nei nidi e riducono al minimo la loro attività, mentre con i primi caldi inizia la loro stagione lavorativa. Per questo, è importante fare attenzione durante l’estate così da evitare possibili infestazioni di formiche in casa o nelle aree frequentate.
In caso di infestazioni o formazione di nidi è consigliabile chiamare una dita specializzata in disinfestazione di formiche. In questo modo, potrai assicurarti di avere i tuoi spazi liberi di formiche e prevenire il loro ritorno.
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checkbox-analytics | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics". |
cookielawinfo-checkbox-functional | 11 months | The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional". |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary". |
cookielawinfo-checkbox-others | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other. |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance". |
viewed_cookie_policy | 11 months | The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data. |