Cause di infestazione di pidocchi

Quali sono le cause di infestazione di pidocchi e come eliminarli

Scopri in questo articolo le cause di infestazione di pidocchi e come sbarazzarsi di questi fastidiosi parassiti.

Spesso le uova dei pidocchi possono essere confuse con la forfora, ma in realtà ci sono metodi molto semplici per riconoscerne le differenze. Infatti, mentre la forfora può essere eliminata facilmente passando un pettine a denti stretti, le lendini (uova del pidocchio) rimangono saldamente attaccate alla radice del capello grazie alla sostanza adesiva che secreta questo parassita.

Vediamo nel dettaglio come riconoscere questo piccolo insetto che alloggia nel nostro corpo per nutrirsi del nostro sangue.

Come riconoscere un pidocchio

I pidocchi sono insetti senza ali con un corpo di colore grigio o bianco e lungo circa 2-4 mm. Le loro uova, invece, sono di dimensioni inferiori al millimetro. Il corpo dei pidocchi è costituito da 6 zampe fornite di uncini che permettono di attaccarsi ai capelli. Essi sono inoltre dotati di un apparato bucale che permette loro di perforare la cute e succhiare il sangue.

I pidocchi preferiscono le alte temperature e possono sopravvivere solo se sono a contatto con l’essere umano. Ne esistono diversi tipi e possono vivere contemporaneamente sullo stesso ospite, poiché situati in zone del corpo diverse. Infatti, questi si distinguono a seconda della zona del corpo che infestano (capo, corpo o pube).

Quali sono le cause di infestazione di pidocchi?

I pidocchi possono colpire qualunque persona indipendentemente dall’età o dal sesso. A volte, neanche il grado di igiene è la causa principale della loro presenza, ma potrebbe favorirne la trasmissione.

Tra le principali cause di infestazione di pidocchi troviamo il contagio. Infatti, al contrario di quanto si pensa, questi piccoli insetti non compaiono per mancanza di igiene o per situazioni di precarietà, ma perché vengono trasmessi da altri che ne sono già contagiati.

I pidocchi sono insetti che riescono a sopravvivere solo se sono a contatto con l’uomo, perciò non appena vendono la possibilità di nutrirsi del sangue umano ne approfittano, passando da una testa all’altra quando esse sono a contatto. In più, è possibile che la trasmissione avvenga dal contatto con oggetti infestati come pettini, asciugamani o abiti nel caso dei pidocchi del corpo.

I pidocchi sono ectoparassiti che si nutrono di sangue umano, perciò se non sono a contatto con l’essere umano riescono a sopravvive solo tre giorni. I pidocchi, infatti, si diffondono soprattutto in luoghi affollati come le scuole ed è per questo che molto spesso si verificano epidemie di pidocchi scolastiche.

Come ridurre il rischio di infestazione da pidocchi?

Per ridurre il rischio di una possibile infestazione da pidocchi possiamo adottare alcuni comportamenti precauzionali:

• controllare settimanale il cuoio capelluto se si sospetta di essere stati contagiati di pidocchi del capo in modo da individuare precocemente possibili uova;
• intervenire con un trattamento simultaneo in tutti i familiari contagiati o non per prevenire l’infestazione;
• evitare il contatto diretto tra più teste in moda da impedire che pidocchi riescano ad arrivare ad altri individui;
• evitare gli scambi di oggetti ad uso personale come indumenti, pettini e accessori per capelli;
• lavare ed igienizzare periodicamente cuscini, giocattoli, divani e tutti gli oggetti a rischio di contagio da pidocchi.

Disinfestazione pidocchi

Se nonostante i nostri consigli hai difficoltà a liberarti di questi fastidiosi parassiti, allora fatti aiutare dai nostri specialisti. Loro sapranno individuare precocemente le possibili cause di infestazione di pidocchi e saranno in grado di porne la fine. Il nostro team di esperti in disinfestazione pidocchi interviene anche sulle infestazione più difficili da gestire. Grazie alla sua esperienza, alle sue attrezzature all’avanguardia e ai diversi metodi di intervento applicati sono in grado di risolvere il tuo problema tempestivamente.